Fuck my ex – Mi basto sola è una mostra che dura poche ore creata da te/noi.

Porta un ogget­to che rappresenta una relazione passata e in particolare qu­alcosa che non ti pi­ace e vuoi lasciarti alle spalle oppure una libertà che hai guadagnato nel chiudere una relazione. Un lib­ro, una foto, un reg­alo, un mazzo di chi­avi, un biglietto dell’autobus… qualsi­asi oggetto va bene. Scrivi una breve didascalia per spiegar­ne la storia e condi­vidila con le altre.

Il titolo della serata vuole essere un modo ironico per dire che siamo pronte a dare un calcio all’i­dea dell’anima gemel­la, al mito dell’amo­re romantico che ci ingabbia, non ci ri­spetta e non ci ascolta. Non cerchiamo l’altra metà della mela perché già da sole siamo una favolosa macedonia! Fuck my ex è il mu­seo del cambiamento, dell’indipendenza e della crescita di ciascuna di noi.

Dalle 18 alle 19 porta il tuo oggetto e allestiamo insieme la mostra!

Spazio Donna è in Via Antonio Provolo 24, zona San Basilio.

Evento Facebook: https://it-it.facebook.com/events/1459395177556473/

 

Fuck my ex – Mi basto sola è un progetto a cura di Sara Symeonides (Festina Lente Arte e Archeologia) e Spazio Donna San Basilio

“Fuck my ex – Mi basto sola” è un museo pop-up, ovvero una mostra temporanea creata interamente dai partecipanti: sono infatti gli stessi visitatori a fornire gli oggetti che sono esposti sulla base di un tema dato, a scrivere le didascalie e a scegliere come posizionarli nello spazio. I partecipanti sono quindi invitati ad essere co-creatori della mostra, a partecipare attivamente mettendosi in gioco su vari livelli, dalla scelta dell’oggetto all’allestimento e, ultimo ma non meno importante, con la condivisione con gli altri presenti delle proprie scelte e motivazioni.

Il “museo pop-up” è un modello ideato dal MAH – Museum of Art and History di Santa Cruz in California e dalla sua ex direttrice, Nina Simon (questo il suo nuovo progetto: www.ofbyforall.org). Con questo e numerosi altri programmi partecipativi, il MAH si è distinto negli ultimi quasi dieci anni per la straordinaria capacità di coinvolgere le diverse comunità che abitano la città (diverse età, etnie, strati sociali, interessi) e soprattutto quell’ampia fascia di persone che per motivi di diversa natura (accessibilità economica, sociale, linguistica) generalmente non frequentano i musei.

A distanza di tre anni dall’inizio della collaborazione con Spazio Donna San Basilio, in cui abbiamo girato la città in lungo e in largo visitando musei, mostre e passeggiando per la città alla scoperta dell’arte prodotta dalle donne, abbiamo sentito il bisogno di tornare a casa e far diventare lo Spazio un piccolo museo per un giorno.

Anche il titolo dell’evento riprende quello di uno dei primi pop-up organizzati a Santa Cruz, a sua volta ispirato al Museum of Broken Relationships di Zagabria, ma abbiamo voluto indirizzare più chiaramente il tema affinché aderisse meglio al percorso quotidiano di tutte le donne che attraversano lo Spazio. Nessuno sguardo nostalgico al passato quindi, bensì un passo deciso verso il futuro. “Fuck my ex” è una riflessione su come elaboriamo il passato, soprattutto quello che non ci piace, e come andiamo avanti costruendo sulle nostre esperienze, belle e brutte, una sempre nuova consapevolezza di noi stesse.