Tra unguenti, sali miracolosi ed erbe medicinali: S. Maria della Scala, la farmacia più antica di Roma


domenica 22 novembre 2015

Tra unguenti, sali miracolosi ed erbe medicinali: S. Maria della Scala, la farmacia più antica di Roma

sm scalaA Trastevere, in un angolino tranquillo del quartiere, esiste ancora oggi un luogo un po’ speciale, sconosciuto ai più ma documento eccezionale di un’epoca: sopra la moderna Farmacia di Santa Maria della Scala infatti, si conserva ancora l’antica spezieria settecentesca.

Costruita dai frati carmelitani che abitavano il monastero, abilissimi nel preparare unguenti e medicamenti, la piccola spezieria aprì i battenti al pubblico alla fine del ‘600, ed era destinata a diventare famosissima nella Roma settecentesca proprio per le facoltà curative dei medicamenti prodotti dai monaci, in particolare per la miracolosa theriaca, un farmaco che poteva curare qualunque malanno. Altro che paracetamolo!

Le ricette antichissime tramandate dagli speziali (il più famoso dei quali, Fra Basilio della Concezione, è ritratto all’interno della farmacia) avevano un’efficacia portentosa, tanto che i Pontefici e perfino il Re Vittorio Emanuele I divennero clienti abituali della Spezieria.

La farmacia, visitabile solo su prenotazione, è oggi un documento storico straordinario, che conserva intatti tutti i mobili in legno dipinti, il bancone con cassettini e stipi, le boccette e i flaconi con polverine e pozioni, gli erbari disegnati, gli strumenti usati per lavorare e pesare le sostanze.

Entrare in questo luogo magico è davvero come vivere per un attimo nella Roma del Settecento, quando Fra Basilio della Concezione dispensava farmaci e consigli dal grande bancone in legno della Spezieria.

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