Rione Trastevere… Con un narratore d’altri tempi!

Rione Trastevere è sicuramente uno dei più tipici e dei più antichi di Roma. Nato formalmente con Augusto come una delle 14 “regio” in cui l’imperatore divise la città, da subito ebbe il nome di Transtiberim (al di là del fiume), a sottolineare il suo carattere periferico e suburbano. Proprio per questa particolarità, il quartiere ha spesso ospitato, sia in epoca romana che in epoca moderna, le grandi ville suburbane e le tenute di villeggiatura, basti pensare agli horti di Cesare nell’antichità, ma anche a Villa Farnesina o a Palazzo Corsini tra ‘500 e ‘600. Una vocazione “agricola” che ha trovato un coronamento con la decisione di realizzare qui l’orto botanico di Roma.

Trastevere però è da sempre anche un quartiere popolare: vicino al porto antico di Roma, situato all’altezza dell’Isola Tiberina sotto all’odierno palazzo dell’anagrafe, qui vivevano tutti gli scaricatori di porto, i magazzinieri e i piccoli commercianti. Qui il cristianesimo si è diffuso rapidissimamente tra gli strati più umili, e Trastevere è stato luogo d’insediamento delle comunità straniere di Roma, da quella ebraica a quella siriana.

Un carattere popolare che il quartiere mantiene, nonostante la più recente mondanizzazione e gentrificazione. Un carattere che emerge non solo “visivamente”, nell’impianto ancora medievale delle stradine con i sampietrini e dei palazzetti a bifore, ma anche a livello folkloristico, mantenendo la memoria di molte tradizioni e costumi del popolo. Basti pensare alla festa della Madonna de Noantri, alla devozione per la Vergine, alle vicende dei bulli de Trastevere.

Per raccontare un quartiere tanto denso e vivace, Festina Lente ha deciso di affidarsi ad una voce eccezionale del passato: quella di Giuseppe Gioacchino Belli, poeta romano e romanesco che forse meglio di tutti ha raccontato i tratti tipici della città e dei suoi abitanti. Lungo il percorso alla scoperta di angoli nascosti e tratti tipici del quartiere, la guida sarà infatti accompagnata da un lettore professionista, che reciterà alcuni dei più noti sonetti del Belli per farci rivivere il quartiere attraverso la sua voce.