L’area archeologica del Sepolcro degli Scipioni racchiude uno spaccato di storia romana complesso, stratificato e affascinante. La scoperta del sepolcro della potente famiglia romana risale al 1780, quando due fratelli proprietari della vigna soprastante, i sacerdoti Sassi, allargando la cantina della loro casa trovarono un ingresso al sepolcro. Il complesso, riportato alla luce nella sua interezza con gli scavi degli anni ’20 del Novecento, è stato riaperto al pubblico nel 2011 dopo una lunga campagna di restauro.
Gli Scipioni costituirono una delle più importanti famiglie aristocratiche della Roma repubblicana. Molti esponenti della famiglia furono grandi generali e furono tra gli ispiratori e fautori dell’innovazione della cultura romana sotto l’influsso di quella greca. Questo li portò spesso ad essere avversati dalle frange più tradizionaliste dell’aristocrazia.
La grande tomba di famiglia fu scavata nel tufo in un’area quasi a ridosso della via Appia antica e rimase in uso per secoli. Visiteremo i cunicoli sotterranei del sepolcro, per dedicarci poi alla complessa stratificazione storica dell’area, che comprende una casa di età imperiale parzialemente sovrapposta al sepolcro e lo splendido colombario, che conserva ancora oggi resti di pitture.
La visita al sepolcro ci darà l’occasione di esaminare il rapporto dei Romani con la morte e la sua evoluzione nel tempo: dove e come si seppelliva, come vedevano l’aldilà, qual era la funzione dei monumenti funebri e quali le modalità del culto dei defunti…
Solo 12 posti disponibili! Si prega di prenotarsi con anticipo e comunque non oltre il 14 settembre, data entro cui dobbiamo confermare la prenotazione del sito 🙂 La visita sarà confermata solo al raggiungimento del numero minimo di 5 partecipanti.
Questa visita sarà guidata da Sara Symeonides. Per comunicazioni urgenti potete contattare direttamente la guida al 328.0306257.